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| arrivo in ritardo qui... me la sono scaricata a settembre come tutti, e messa immediatamente sull'ipod così la ascoltavo appena avessi avuto l'occasione (cioè quando portavo a passeggio il cane) e al primo, anche secondo ascolto... sono rimasta senza parole.
Nel senso che non sapevo cosa pensare: sembrava si fosse dato al country con toni mistici, mi sembrava lo stile di "go tell it on the mooooooountaaaaain" ma più lento. Abituata a quei possenti backround musicali delle sue canzoni, che sembrano tutte mini-arie di opera, anche quelle più pop, questa era una canzone nuda, sembrava presa da una Unplugged session. Ed è il genere che preferisco, questo: più semplice, più essenziale... però con lui non me l'aspettavo, non riuscivo a decidermi se gli si addicesse o no.
Poi mi sono resa conto che due o tre versi qui e lì non mi uscivano dalla testa ("sing it out so I can finally breathe in" e seguenti), ma che il resto della canzone non me lo ricordavo mai bene, ci pensavo solo come a un crescendo lento e inesorabile.. e dovevo risentirlo
long story short, adesso la adoro. Davvero, e mi piace troppo come impasta la R alla fine quando ripete "your heaRRRt" ghghgh
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